PIETRASANTA. In quest’anno denso di ricorrenze, dal congresso di Vienna all’inizio del Primo conflitto mondiale, la Uoei di Pietrasanta, la Misericordia di Capezzano Monte e gli amici dello Zuffone vogliono commemorare un fatto avvenuto il 29 luglio 1944, settanta anni fa: il conflitto a fuoco presso le case di Monte Ornato tra reparti tedeschi e gruppi partigiani. Quell’attacco, in cui morirono 4 partigiani e tre civili, conserva un significato particolare per gli uomini e le donne della Versilia: fu l’inizio della stagione delle stragi, una spirale di violenze culminata nell’eccidio di Sant’Anna il 12 agosto dello stesso anno.

La commemorazione avrà luogo domenica 27 luglio presso la marginetta di case Monte Ornato, lungo il sentiero 3, l’antica mulattiera che tra boschi di pini, lecci e castagni unisce Capriglia a Sant’Anna. Anche questa scelta non è casuale. Grazie al recente restauro, condotto dalla Uoei di Pietrasanta con l’aiuto degli Amici del coro Versilia di Capezzano Monte, la marginetta è ora un luogo della memoria. Un luogo particolare: nessuna lapide a ricordare il passato, solo l’incanto del bosco e un bel bassorilievo della scultrice Maria Gamundi .

Il programma della giornata prevede partenza alle 9 da Capriglia, un percorso di circa 45 minuti per raggiungere la marginetta dove, alle 10, sono previsti interventi delle autorità e la celebrazione della messa in suffragio dei defunti. Seguirà, lungo il sentiero del ritorno, una piccola cerimonia alla marginetta del Cardino e poi, in località I Pianacci, una grigliata organizzata dalla Misericordia di Capezzano Monte.

(Visitato 249 volte, 1 visite oggi)
TAG:
pietrasanta

ultimo aggiornamento: 11-07-2014


Da Camaiore al Nicaragua: piccole aziende esportano all’estero

Commercianti e artigiani di Camaiore donano un mezzo all’Auser